

Amore o tumore? This is the question.
Again.
L'amletico interrogativo che aveva già allietato due indimenticabili episodi di Grey's anatomy è diventato ora il fulcro dell'intera quinta stagione. Perché non sfruttare al massimo uno spunto così piacevole? devono essersi chiesti gli sceneggiatori.
Amore o tumore, dunque.
E quello che ci chiediamo davanti alle allucinazioni di Izzie: la dottoressa Stevens non solo vede ovunque il suo defunto fidanzato, ma si intrattiene con lui in quotidiane conversazioni e bollenti notti. Un caso di estremo stress post traumatico o qualcosa di più grave? Ha le visioni perché è ancora innamorata di Dennis o perché ha un tumore al cervello?
La risposta dipenderà, suppongo dal rinnovo del contratto dell'attrice. Se Katherine Heigl ottiene l'aumento, è amore. Se riceve un'offerta migliore, è tumore.
In entrambi i casi sarà una lagna. Nel consueto stile Izzie Stevens.
Si affaccia anche una terza possibilità: la Heigl ottiene tutto, l'aumento e uno spinoff tutto suo, da protagonista.
Per lanciarlo, un bel (si fa per dire) crossover con Ghost Whisper. Già me lo immagino: in un lacrimosissimo doppio episodio, l'altrettanto lagnosa Melinda aiutera la nostra beniamina a liberarsi del suo fantasma. Ma solo dopo una gioiosa uscita a quattro con i loro fidanzati morti.
Dopodiché Izzie sarà matura per avviare un'attività paranormale tutta sua... all'interno del Seattle Grace! Quale posto migliore di un ospedale per avvistare fantasmi?
Tutti i pazienti che i suoi colleghi non riusciranno a salvare, passeranno nelle cure post mortem di di Izzie che con la sua sensibilità li aiuterà a trovare la strada per l'aldilà.
Titolo provvisorio dello spinoff: Grace Whisperer.
O è meglio Ghost anatomy?