La vita, lo squalo e tutto quanto. Memorie e delirio della solita telespettatrice


Stamattina facendo colazione davanti a Happy Days ho rivisto la famosa scena del salto dello squalo, la prodezza acrobatica di Fonzie che anni dopo sarebbe diventata sinonimo di decadimento di un telefilm-perdita di credibilità-inizio parabola discendente.

Scena che mi era rimasta impressa da quando,
piccolissima, l'avevo vista la prima volta... ma per la ragione opposta: "WOW! Fonzie è così fico che salta uno squalo!".
Ma anche a 5 anni mi ero resa conto che qualcosa in quel telefilm non andava più, perché un paio di scene dopo Richie rifiuta un ingaggio a Hollywood per andare all'Università... Ah!
Vabbè lo squalo, ma questa non se la beve neanche un bambino.
Non solo: Richie è incoraggiato a questa scelta nientemeno che da Fonzie che dopo il salto non è più lo stesso e infatti di lì a poco si riduce a fare il papà moralista di Chachi -
l'outsider è integrato, il sistema colpisce ancora.

Insomma, mi sa che da piccola avevo già capito le cose che contano nella vita... e nella finzione. Cosa è accettabile e cosa non lo è.
Saltare uno squalo? Se po' ffa. Rifiutare fama e ricchezza nello showbusiness? Non prendeteci in giro (almeno non voi: sceneggiatori, attori e producer di Hollywood).

Chiudo quindi con alcune parole di saggezza, parafrasando (nientemeno che) il Vangelo, con la celebre parabola del cammello e della cruna dell'ago:
"E' più facile che un Fonzie salti uno squalo che un ragazzo rifiuti un ingaggio a Hollywood". Amen.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Luk,

"il salto dello squalo" appartiene al declino di Happy Days... Di lì a poco Richie partito per il servizio militare e tutto sarebbe cambiato...
Aggiungo, tanto per ribadire il tono dimesso di questo post, che Winkler (Fonzie) oggi ha 60 anni, i capelli bianchi e tre figli sul groppone... Io però continuo a tirare pugni alla macchinetta del caffé per farmi restituire qualche spiccio e quando ci riesco... "Hey" pollice su!

Anonimo ha detto...

siamo ancora tutti convinti che la cosa più assurda di quella scena sia il salto dello squalo, quando è evidente che nemmeno fonzie porterebbe il chiodo sul costume da bagno.
E' più facile che un Fonzie bagni il suo chiodo che un ragazzo rifiuti un ingaggio a Hollywood? Non saprei.

Lucrezia Corti ha detto...

Yuza, continua così, "heeey". Anche io lo faccio ancora!

Sleeping Ugly, le domande e i dubbi si moltiplicano, è davvero un episodio che fa riflettere...
... sulla pessima ispirazione degli sceneggiatori!