Parenthood. Genitori, figli e la telespettatrice in dolce attesa


Sarà per la piccola Stella che ho nella pancia e che nascerà tra pochi giorni.

Sarà per la musica di Paul Simon e Bob Dylan che sempre mi tocca il cuore.

Sarà per lo spirito hippie di Berkeley che si sente nell'aria, nei discorsi e nei trascorsi della famiglia Braverman.

Sarà per Lauren Graham che è un piacere ritrovare in un altro ruolo di mamma.

Sarà per Peter Krause che non può fare a meno di risultare simpatico.

Sarà per il sole della California.

Sarà per i dialoghi brillanti e i personaggi interessanti.

Sarà per il ricordo ancora vivo di due memorabili visite a Berkeley in momenti speciali della mia vita.

Sarà per tutti questi motivi e forse altri ancora che adoro Parenthood.
E non posso fare a meno di commuovermi davanti alle vicende di genitori e figli di casa Braverman.
E' più forte di me.

2 commenti:

Marco D ha detto...

Sarà per affetto? Sarà perché mi sembrava di sentire in sottofondo la siglia di Casa Keaton, come sul vostri wedding cd? Sarà che ripenso a io e al Poz che dormiamo insieme in un letto matrimoniale a Cuneo. E m sembra passata una vita e mezzo? Sarà per tutte queste cose, ma questo post mi ha emozionato anche senza aver visto una puntata dei Braverman.

Lucrezia Corti ha detto...

:-) Dai, così mi fai commuovere anche tu...

... tranne per la parte in cui dividi il letto con mio marito! ;-)